Epidemiologia e Registro Tumori 

Unità Operativa del Dipartimento di Prevenzione impegnata nello svolgimento delle seguenti attività:

• Il Registro Tumori della provincia di Viterbo, istituito a livello aziendale nel 2010 (DDG n. 1336 del 2/11/2010), è l’unità funzionale del Registro Tumori Lazio dal 2015 e raccoglie, codifica ed elabora le informazioni che riguardano i malati di tumore, residenti nel nostro territorio.
  
  Dal 2016 al 2018 il Registro Tumori di Viterbo è stato sostenuto ed accreditato dall’ Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) www.registri-tumori.it che nasce a Firenze nel 1996 con lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere l'attività di registrazione dei tumori in Italia.
  
  Nel novembre 2017 la Giunta Regionale del Lazio ha approvato  il Registro Tumori della Regione Lazio www.deplazio.net/it/registro-tumori-di-popolazione-del-lazio, già istituito nel 2015  con la funzione di raccolta dei flussi informativi riguardanti i casi di tumore della popolazione infantile ed adulta residente nelle 5 Provincie del Lazio.
  
  Il Registro Tumori Lazio (RTL) è coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale (DEP) ed è organizzato in sei unità funzionali.
  
     Il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale (DEP) www.deplazio.net, estende i dati clinici di insorgenza dei nuovi tumori alle Unità di Epidemiologia e Registro Tumori dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL del Lazio. I casi vengono individuati attraverso algoritmi sede-specifici che permettono, dove possibile, una registrazione automatica e successivamente una registrazione manuale dei dati forniti su piattaforma web che permette di recuperare informazioni sanitarie e la codificazione di casi non ancora risolti. Gli obiettivi principali del lavoro sono monitorare l’andamento delle patologie tumorali nella popolazione e fornire elementi conoscitivi utili alla valutazione di appropriatezza dei trattamenti terapeutici in oncologia e monitorare l’efficacia dei programmi di screening oncologici.
  
  L’ Unità Operativa del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Viterbo (www.asl.vt.it/dipartimento-di-prevenzione-dipartimenti lavora alla raccolta flussi informativi dei casi di tumore  avvalendosi di dati ISTAT relativi a popolazione residente comunale per sesso, età e stato civile; integrazione (record-linkage) dei flussi informativi sanitari, quali schede di dimissione ospedaliera ( SDO), inclusa la mobilità passiva;  ReNCaM (Registro Nominativo delle Cause di Morte);  Sistema Informativo delle Prescrizioni Farmaceutiche Territoriali e Ospedaliere,  sistema Informativo per l’assistenza specialistica ambulatoriale ( SIAS), sistema informativo delle esenzioni per patologia (codice 048 – esenzione per patologia neoplastica),  Anagrafe dei vari Comuni e Anagrafe Assistiti della Regione Lazio per la verifica della residenza dei casi incidenti di tumore.
  
  La piattaforma www.opensalutelazio.it costantemente aggiornata di tutti gli indicatori di stato della salute della popolazione, deducibili da sistemi informativi correnti dei Comuni, Distretti e ASL, costantemente aggiornata dalla confluenza dei dati lavorati dalle Unità Funzionali Registro Tumori, è disponibile alla consultazione.

  Questi ultimi sono stati anni difficili per la raccolta dati a causa della Pandemia Covid-19 che ha rallentato il reperimento di informazioni cliniche riguardanti le neoplasie maligne.
  
  La raccolta dati del Registro Tumori è arrivata comunque alla quinta edizione e comprende gli anni 2018- 2019 relativi a tutti i principali indicatori di incidenza nella popolazione residente della Tuscia.
  
  Unità Funzionali Regione Lazio
  Report esemplificativo dati popolazione residente in provincia di Viterbo, estratto da Open Salute Lazio

•  Sorveglianza epidemiologica Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia), l’evidence applicata alla prevenzione, altro indicatore LEA, che ha l’obiettivo di effettuare un monitoraggio a 360 gradi sullo stato di salute della popolazione adulta. Si caratterizza come una sorveglianza che raccoglie, in continuo e attraverso indagini campionarie telefoniche, informazioni dalla popolazione adulta (18-69 anni) sugli stili di vita, fattori di rischio comportamentali (fumo, inattività fisico, eccesso ponderale, consumo di alcol, etc.) connessi all’insorgenza delle malattie croniche non trasmissibili, sul grado di conoscenza e adesione ai programmi di screening, sulla qualità di salute percepita dai cittadini e, dal 2020, anche sull’impatto della pandemia COVID19. Il campione dei soggetti da intervistare viene individuato e assegnato alla ASL di Viterbo dalla Regione Lazio, al fine di essere rappresentativo della reale distribuzione della popolazione nell’intera provincia, sia per genere che per classi di età, utilizzando apposita pesatura. La raccolta dati viene costantemente monitorata a livello locale, regionale e centrale attraverso opportuni schemi ed indicatori implementati nel sistema di raccolta centralizzato via web (sorveglianzepassi.iss.it/it/)

Sistema Passi
Sistema Passi d’Argento

• Elaborazione, coordinamento e monitoraggio dei progetti del Piano Aziendale della Prevenzione (PAP) 2019-2021 (DDG n. 784 del 07/05/2019), in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione e i referenti aziendali dei progetti del piano 
• Supporto epidemiologico nella elaborazione di progetti di ricerca scientifica

Documenti utili:

• Delibera del Commissario Straordinario n. 633 del 11/06/2015 
• Legge Regionale 12 giugno 2015, n. 7 “Istituzione del Registro Tumori di popolazione della Regione Lazio” 
• Presentazione RTVT alla Conferenza dei Servizi del 17/12/2015 
• Presentazione corso base Registro Tumori Lazio, 16-18 marzo 2016
  - La classificazione ICD-0-3: struttura e regole 
  - Classificazione delle malattie da ICD-9 a ICD-0-3 
  - Fondamenti di tecniche di registrazione
• Rapporto del registro tumori della provincia di Viterbo
• Piano Aziendale della Prevenzione

Link Utili:

• Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) 
• Sorveglianza Passi

 

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