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Dipartimento di Salute Mentale

Direttore Dott.ssa Cristiana Morera
Tel. 0761.236843
cristiana.morera@asl.vt.it

 

Il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) è la struttura operativa dell’Azienda preposta alla promozione e tutela della salute mentale della popolazione residente. La ASL di Viterbo promuove un modello di assistenza psichiatrica integrata dove le attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione del disagio psichico, dei disturbi e delle disabilità psichiatriche, mirano all’inclusione sociale al mantenimento dell’individuo nella comunità di appartenenza, come peraltro indicato nel Piano di Azioni Nazionale della Salute Mentale (PANSM)e dalla DGR Lazio 8/02/2000 n. 236.

Il DSM è un dipartimento strutturale transmurale dotato di autonomia tecnico- organizzativa e gestionale. al Direttore di Dipartimento spetta la gestione delle risorse assegnategli dal Direttore Generale ai fini del raggiungimento degli obiettivi programmati.
Il DSM, coerentemente all’assetto organizzativo generale dell’azienda, è articolato in 4 UOC, 3 territoriali, coincidenti con il territorio dei distretti aziendali ed una ospedaliera:

  •  UOC Salute Mentale Distretto A

  •  UOC Salute Mentale Distretto B

  •  UOC Salute Mentale Distretto C

  •  UOC Servizio Diagnosi e Cura (SPDC)

    Il modello organizzativo prevede il DSM come struttura autonoma ma incardinata nel territorio, dove i percorsi di cura devono essere realizzati attraverso l’integrazione tra la componente specialistica per la salute mentale e la rete dei servizi sanitari (Distretto, Cure Primarie, Ospedale, case di cura accreditate, etc.), sociali ed educativi, formali ed informali, istituzionali e non istituzionali.

    L’attività del D.S.M. copre tutto l’arco delle patologie afferenti alla Salute Mentale, sia in ambito psichiatrico che in ambito psicologico.

    Tale mission istituzionale articola il D.S.M. in una dimensione ospedaliera (S.P.D.C.), per il trattamento delle acuzie e territoriale per la presa in carico a medio-lungo termine. In ambito territoriale le 3 U.O.C. di Salute Mentale Distrettuale interagiscono con le UU.OO. afferenti strutturalmente al Dipartimento Cure Primarie ma funzionalmente integrate nel D.S.M.

    Come previsto dal Piano Nazionale di Azioni per la Salute Mentale (PANSM), fermo restando l’assetto dipartimentale, questa azienda individua per il DSM un assetto organizzativo funzionale all’adozione di una metodologia fondata sulla necessità di lavorare per progetti di intervento sulla base della valutazione dei bisogni delle persone, favorendo un approccio sistemico rispetto a modalità di lavoro segmentali.

    Il focus organizzativo è centrato sui percorsi diagnostici - terapeutici -riabilitativi e assistenziali: in tale contesto gli operatori della U.O.C. Psicologia, della U.O.C. Dipendenze e della U.O.C. T.S.R.M.E.E. e UOS Disabilità afferiscono funzionalmente al D.S.M. costituendo equipes operative multidisciplinari e multiprofessionali flessibili ed aggregate sul bisogno del paziente.

    In ottemperanza al DCA Regione Lazio n° 94 del 17/3/2017 il Dipartimento si dota di strumenti di governo clinico per l’appropriatezza degli interventi e la omogeneizzazione degli stessi in ambito dipartimentale, elaborando specifici PDTA con particolare riferimento ai seguenti ambiti di intervento:

  • disturbi schizofrenici
  • disturbi dell’umore
  • disturbi gravi di personalità

Al fine di differenziare la risposta secondo un gradiente di complessità, così come indicato dal PANSM, vengono individuati tre modelli clinico-organizzativi atti a governare i processi di cura:

a) la collaborazione/consulenza: per gli utenti che non necessitano di cure specialistiche continuative

b) l’assunzione in cura: percorso di trattamento per gli utenti che necessitano di trattamento specialistico ma non di interventi complessi e multiprofessionali

c) la presa in carico: percorso di trattamento integrato per gli utenti che presentano bisogni complessi e necessitano di una valutazione multidimensionale e intervento di diversi profili professionali. Il percorso clinico di “presa in carico” prevede la definizione di un Piano di Trattamento Individuale per il singolo utente e - a seconda dei bisogni individuati - richiede l’identificazione del “case manager” e la ricerca e il recupero del rapporto con gli utenti “persi di vista”, oltre a una maggiore attenzione alle famiglie nell’ambito dei programmi di cura e lo sviluppo di programmi di prevenzione in collaborazione con gli Enti locali e con la scuola.

Assume particolare rilevanza il collegamento funzionale ed operativo tra le attività dell’Unità Valutativa Multidimensionale del DSM e l’unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale nella pianificazione degli interventi di natura socio-sanitaria che coinvolgono risorse messe a disposizione dagli Enti Locali (fondi per la non autosufficienza, per la disabilità grave, progetti dei Piani di Zona etc..) o che richiedono il ricorso a risorse esternalizzate.

Un tale modalità d’approccio deve informare principalmente le attività dei centri di salute mentale, sede organizzativa dell’équipe degli operatori del DSM e sede del coordinamento degli interventi di prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale, a cui è affidata l’accoglienza, l’analisi della domanda, la valutazione diagnostica e del funzionamento personale e sociale dei pazienti. L’articolazione degli interventi per livelli di intensità terapeutico riabilitativa e assistenziale consente un utilizzo ottimale delle risorse strutturali e professionali.

I Centri di Salute Mentale, articolazioni organizzative territoriali del DSM, rappresentano il luogo di elezione per la gestione dell’intero percorso clinico-assistenziale, in diretto collegamento con il Day Hospital psichiatrico e le strutture intermedie, con la finalità di evitare il più possibile il ricorso a strutture a maggiore protezione (SPDC e case di cura convenzionate).

L’organizzazione e le modalità di funzionamento del Dipartimento di Salute Mentale sono disciplinate con apposito regolamento, coerentemente con le indicazioni regionali.

Ultimo aggiornamento: 13 gennaio 2025